LO STATUTO IOR
Il primo passo di un lungo cammino
Il 18 luglio 1979 sono stati presentati e sottoscritti l’Atto Costituivo e lo Statuto della cooperativa. Quest’ultimo rappresenta la nascita dell’Istituto Oncologico Romagnolo e porta a concreto compimento le idee e le intuizioni dei Soci fondatori: avv. Salvatore Lombardo, prof. Dino Amadori, sig. Antonio Paternò, sig. Alberto Ghini, dott.ssa Bruna Foschi, sig. Fosco Foglietta, rag. Roberto Valentini, dott. Filiberto Perelli, avv. Roberto Pinza, sig. Giacomo Laghi, dott. Arnaldo Foschi, sig. Mario Burioni, sig. Nevio Neri, sig. Carlo Rossi, dott. Vittorio Tison.
L’innovazione di oggi è la tradizione di domani
Dall'articolo 4, Scopo: “La Società ha lo scopo di perseguire l’interesse generale della comunità alla promozione umana ed all'integrazione sociale dei cittadini, attraverso la gestione di servizi sociosanitari ed educativi ed in particolare attraverso l’azione di prevenzione, cura e riabilitazione oncologica e di ricerca scientifica in campo oncologico. Essa si propone altresì di perseguire finalità di solidarietà sociale e di arrecare benefici a persone svantaggiate in ragione di condizioni fisiche, psichiche, economiche e familiari attraverso lo svolgimento di attività in campo oncologico nell'ambito dell'assistenza sociale e sociosanitaria, dell'assistenza sanitaria, della beneficenza, dell'istruzione e della formazione.”
La nostra storia e il nostro lavoro hanno fatto sì che negli anni l’intuizione dei primi sia diventata una realtà con solide radici e frutti quasi inaspettati
